Pulita, semplice da produrre e virtualmente inesauribile. L’energia fotovoltaica è la miglior soluzione per trasformare direttamente l’energia irradiata dal Sole in elettricità pronta all’uso e fino al 2030 dovrà crescere del 25% ogni anno per rispettare gli obiettivi ambientali. Aziende come Sorgenia aiutano il cliente a progettare un impianto fotovoltaico su misura e ottimizzare la produzione con le batterie
Alla base della conversione della luce del sole in energia elettrica c’è “l’effetto fotovoltaico”, fenomeno fisico noto dalla prima metà dell’Ottocento che sfrutta la capacità dei semiconduttori (di norma il silicio) di cedere elettroni, se colpiti dai raggi solari. Il meccanismo ha luogo nella cella fotovoltaica, che converte l’energia luminosa dei fotoni in un flusso di elettroni in movimento, ovvero corrente elettrica. Le celle fotovoltaiche in silicio, che costituiscono il 95% dei pannelli in commercio, possono essere monocristalline o policristalline. Le prime hanno efficienze più elevate (dal 15 al 22%) perché hanno una struttura cristallina pura e per questo sono anche più costose, mentre le altre hanno strutture disomogenee ed efficienze dell’ordine del 13-16%. Esistono poi altri tipi di tecnologie meno diffuse che sfruttano il silicio amorfo o materiali diversi, come il tellururo di cadmio, l’arseniuro di gallio o l’indio-rame-gallio. Gli impianti fotovoltaici possono essere progettati(con potenze superiori a 1 MW), oppure domestici e quindi concepiti per l’autoproduzione, di taglia medio-piccola, spesso integrati nell’edificio con i pannelli fissati alle tegole del tetto.
I componenti principali di un impianto fotovoltaico rimangono pressoché gli stessi, a prescindere dalla capacità installata:
Per ottimizzare l’efficienza di un sistema fotovoltaico va condotta una corretta progettazione: l’elettricità prodotta dipende dalla quantità di luce solare che investe i pannelli, dall’inclinazione rispetto al terreno e dal luogo di posizionamento. L’esposizione ottimale è a Sud, minimizzando gli ombreggiamenti, mentre l’inclinazione può variare a seconda della latitudine (es: Messina 28.5°, Bolzano 40.2°). Per orientarsi tra burocrazia, diverse soluzioni tecniche e incentivi fiscali, il cliente che vuole dotarsi di un impianto fotovoltaico può oggi fare affidamento su aziende che lo seguono passo passo nelle varie fasi, dalla fattibilità alla messa in esercizio, fino alla manutenzione in esercizio. Sorgenia, con oltre 35 MW di capacità solare installata, è uno dei player più esperti sul mercato e offre soluzioni mirate sia per clienti residenziali che industriali.
In Italia, alla fine del 2022 erano presenti oltre 1,2 milioni di impianti fotovoltaici (+21% rispetto all’anno precedente), per una potenza complessiva installata di oltre 25 GW e una produzione annua pari a 28,2 TWh, ovvero circa il 9% dei consumi totali (316.8 TWh). Stando ai dati del Gse, la maggior parte degli impianti (50% della potenza installata) si concentra nel settore industriale, seguono residenziale (20%), terziario (19%) e agricolo (11%). L’area coperta oggi dai pannelli nel nostro Paese è quasi 16 mila ettari, poco più della superficie del Lago di Como. Un dato particolarmente interessante, visto che molti detrattori della tecnologia sostengono che ci vorrebbe troppo terreno per poter produrre quantità di energia significative.