La Legge di Bilancio 2023 e i successivi Decreti hanno introdotto diversi bonus per le famiglie, che si uniscono alle già esistenti misure di sostegno. Scopri con noi le agevolazioni a favore delle famiglie a supporto della conciliazione vita-lavoro, i sostegni economici alla genitorialità e gli aiuti introdotti per limitare l’aumento del costo della vita.
Abbiamo preparato per te un elenco completo e aggiornato degli aiuti attivi nel 2023 a favore delle famiglie e i requisiti da rispettare per accedervi. Ti illustreremo le misure già in vigore e quelle appena introdotte, che ti permetteranno di compiere scelte informate e vantaggiose per il benessere della tua famiglia. Non lasciare che nessuna opportunità ti sfugga!
La Legge di Bilancio 2023 ha introdotto una maggiorazione dell’Assegno Unico e Universale del 50% a favore delle famiglie numerose per i tre anni successivi. È previsto inoltre un ulteriore aumento durante il 1° anno di vita del bambino. Le agevolazioni diventano strutturali in caso di presenza di figli con disabilità.
Anche il Decreto Lavoro è intervenuto e ha esteso l’AUU non solo ai nuclei familiari in cui entrambi i genitori percepiscono reddito, ma anche per i figli minori con un solo genitore lavoratore, se l’altro è deceduto. Si tratta di un aumento di 30 € al mese in caso di ISEEpari o inferiore a 15.000 € e si riduce fino ad azzerarsi oltre i 40.000 € annui.
È stato confermato il Bonus sociale anche per il periodo compreso dal 1° luglio al 30 settembre 2023. Le famiglie non dovranno procedere con la presentazione di una domanda per ottenere lo sconto sulle fatture di luce e gas, ma dovranno presentare l’ISEE. Le famiglie potranno beneficiare di un bonus che potrà arrivare fino a 200 euro. L’importo esatto viene determinato in base ai seguenti paramenti e si potrà notare che la base di calcolo varia per il bonus acqua:
L’ultima novità è la carta risparmio spesa, che dopo mesi di attesa e di ritardi, entrerà finalmente in vigore ma con qualche cambiamento non da poco. Per prima cosa cambia il nome: il governo Meloni la rinomina social card “dedicata a te”. Ma la vera notizia è che sarà riconosciuta in base all’ISEE e non al reddito, come previsto inizialmente.
Si tratta di una carta prepagata PostePay dal valore di 382,50 € che sarà riconosciuta alle famiglie in difficoltà per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Per poter accedere a tale opportunità, è necessario soddisfare i seguenti criteri:
Le famiglie non dovranno procedere con la domanda ma saranno direttamente i Comuni a comunicare l’assegnazione della social card in base a uno schema di priorità definito, destinato ai nuclei familiari composti da 3 componenti e non necessariamente con 3 figli a carico. Gli enti territoriali sono finalmente pronti e dal 18 luglio inizieranno a inviare le comunicazioni ai beneficiari con le istruzioni per ritirare la PostePay presso l’ufficio postale di competenza.